Retinopatie da Ipertensione

Retinopatie da Ipertensione

 

 
 

Retinopatie da ipertensione
 
 In generale, quando viene constatato un problema di ipertensione (pressione arteriosa alta), il vostro medico di base dovrebbe consigliare anche un consulto da un oculista poiché vi sono probabili conseguenze anche per l’occhio.
Se la diagnosi dell’oculista è tempestiva la cura che vi prescriverà non comporterà danni irreversibili alla vostra visione.
 
L’oculista sarà in grado di valutare, con la visione della retina, quale sia stata la conseguenza che i vasi all’interno dell’occhio hanno subìto. Infatti, la pressione arteriosa alta innesca meccanismi per compensare quest’alterazione modificando la struttura dei vasi stessi che si ispessiranno, diverranno più tortuosi e, se non si pone rimedio alla patologia principale, causare addirittura vere e proprie emorragie retiniche che si diffonderanno all’interno dell’occhio.
 
Qualora non si intervenisse tempestivamente, alla visita si osserverà un forte edema dei tessuti retinici, compromissione della macula (dove si generano le nostre immagini centrali) e aree cellulari retiniche ischemiche prossime alla morte che genereranno quelle che l’oculista chiamerà drusen.
 
Lo specialista classificherà la vostra patologia in:
Primo stadio, quando osserverà che i vasi retinici sono tortuosi e ispessiti;
Secondo stadio, quando alle prime osservazioni constaterà degli schiacciamenti di vasi e arterie; Terzo stadio quando la retina apparirà edematosa e saranno apprezzabili emorragie sottoretiniche che quando coinvolgeranno la macula, danneggerà  la vostra percezione visiva;
Quarto stadio, quando osserverà edema del disco ottico (punto di confluenza di arteria e nervi) situazione che descrive in ambito medico l’insorgenza di problemi molto gravi come l’ipertensione intracranica.
 
I sintomi percepiti dai pazienti sono trascurabili fino a quando interviene un abbassamento della qualità della vista in maniera anomala o quando si osserveranno problemi di carattere neurologico.
 
L’oculista, avendo fatto l’esame del fondo oculare, vi consiglierà di tenere assolutamente sotto controllo la pressione sistemica e nei casi di emorragie  provvederà a chiuderle con un trattamento laser. Il recupero visivo, a meno di una compromissione della fovea, e avendo regolato la pressione in generale, è buono.