
Proviamo ad immaginare un nostro lontano antenato: aveva una vita breve e piena di pericoli, ma sicuramente semplice e sana. I suoi occhi lavoravano durante le ore di luce naturale e il suo corpo assimilava solo cibi non trattati.
Gli occhi dell’uomo moderno, invece, sono continuamente sollecitati: luci artificiali anche molto intense, televisione, computer e/o tablet, cellullari di nuova generazione.
Se nel passato gli occhi lavoravano per otto ore al giorno, adesso spesso si arriva alle dodici- sedici ore.
Ed invece di aiutare il nostro occhio - che sopporta una così gravosa attività giornaliera – spesso gli diamo il colpo finale con un’alimentazione troppo ricca di grassi e di carboidrati. Sono infatti, in continuo aumento le dislipidemie (patologie legate all’aumento dei lipidi nel sangue) ed è invece diminuito l’apporto di antiossidanti (presenti principalmente in frutta e verdura), che sono i maggiori agenti protettivi per l’occhio.
Altri problemi da considerare sono: l’aumento dell’inquinamento atmosferico, fumo e fattori tossici. E non possiamo dimenticarci del famoso buco dell’ozono, principale causa dell’aumento di radiazioni in fascia blu che generano, in particolare nell’occhio, l’aumento diradicali liberi con precoce invecchiamento della struttura delle cellule.
Cosa possiamo fare per contrastare questi effetti negativi? Aumentare la quantità di antiossidanti introdotti con l’alimentazione è sicuramente un primo passo. Non solo per i nostri occhi ma anche per i benefici che tutto il nostro corpo otterrebbe. E’ infatti dimostrato l’effetto protettivo degli antiossidanti, tra questi la luteina che ha il compito di catturare elettroni liberi riducendo così la formazione di radicali. La nostra alimentazione dovrebbe quindi puntare l’attenzione su questo aspetto, magari anche con l’abbinamento di eventuali integratori, in modo da apportare la giusta quantità sia di potere calorico che di fabbisogno energetico, dosandole nell’arco della giornata, senza sovraccaricare il nostro organismo di lavoro superfluo.
Dalla teoria alla pratica: Crema di piselli con lattuga e spinaci! Non è tanto importante il procedimento, molti di noi si affidano spesso alla ricetta della mamma, della nonna… ma vogliamo evidenziare gli aspetti positivi degli ingredienti e di quanto essi siano importanti per la salute generale ma soprattutto per gli occhi.
Piselli = vitamina C, carotenoidi, fitosteroli
Cipolla = vitamina C, flavonoidi
Lattuga = fonte di fibre e carotenoidi
Spinaci= vitamina C, luteina, ferro, ossalati
Menta = azione di antispastico (per chi soffre di colite), flavonoidi
Parmigiano= con proteine (facilmente digeribili), ma poco grasso, vitamina A e alcune del gruppo B
Cipolla = vitamina C, flavonoidi